Arisa crea scandalo a Ballando Con le Stelle

In queste ultime settimane, ci sono state molte polemiche sul programma Ballando con le Stelle, prima Selvaggia Lucarelli ha attaccato Mietta, in merito al vaccino, ed ora è accaduta una cosa incredibile che riguarda Arisa.

Si è presentata al programma televisivo Rai, in maniera davvero particolare, e molti telespettatori hanno notato il dettaglio.

Nei scorsi giorni, il tanto discusso DDL Zan ha subito una netta bocciatura in parlamento, creando malumori nei sostenitori del decreto legge.

Il caso, è stato poi ripreso da molti cantanti e attori, che sono rimasti delusi per la bocciatura del decreto.

Nella puntata dello scorso 30 ottobre, il decreto Zan, è finito sul corpo della cantante Arisa.

Vi spieghiamo nel dettaglio cosa è successo.

Il caso Arisa

Arisa, aveva molto a cuore tale legge, ed ora che è stata bocciata in senato, ha voluto dire apertamente la sua posizione in merito.

Bisognerà ora attendere almeno sei mesi per rivedere la legge in Senato. Insomma, futuro quanto più incerto per il Ddl Zan. Arisa ha tuttavia voluto mantenere vivo nei cuori dei telespettatori il decreto di cui è sempre stata sostenitrice.

Il vestito di scena di Arisa lasciava davvero poco spazio all’immaginazione.

La cantante, in occasione sella sua performance con il maestro Vito Coppola, ha indossato un bustiere di raso, culotte con frange di pelle e décolletté coperto soltanto da un velo trasparente di stoffa.

Sopra il seno, si è intravista una scritta, che tramite zoom siamo riusciti a leggere: Ddl Zan. 

Il gesto di Arisa ha impattato molto sul programma televisivo, e a tal proposito si è espresso Fabio Canino, affermando:

“Questo è un programma che, da sempre, è stato il più inclusivo di tutti. Qui sono stati applauditi tutti, anche quando sbagliavano venivano applauditi. Non come in Senato, dove si applaude quando una legge per i diritti viene tagliata. Qui si applaude tutti per gioia”. 

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui