Ha mangiato del pesce e da quel giorno tutto è cambiato: la donna ha subito un intervento per l’amputazione degli arti. Dopo aver mangiato il pasto, la protagonista di questa triste vicenda è finita subito in ospedale. È successo a luglio, da allora la donna ha lottato tra la vita e la morte finché il suo medico ha deciso che l’amputazione era l’unica cosa da fare per salvarla.

La donna è finita in ospedale lo scorso luglio, dopo aver mangiato del pesce poco cotto. Per questo motivo ha contratto un’infezione che ha portato i medici, lo scorso giovedì 14 settembre 2023, a scegliere di amputarle gli arti. Tutto questo è accaduto a Laura Barajas, 40 anni e madre di un bambino di 6 anni, che vive in California, negli Stati Uniti. La donna aveva acquistato il pesce Tilapia in un mercato locale a San Jose.

Una sua amica racconta il calvario di Laura al New York Post. “Le sue dita erano nere e anche i suoi piedi e il labbro inferiore”, ha spiegato. L’infezione aveva portato alla sepsi e al conseguente collasso dei suoi reni. La situazione stava diventando critica, così i medici hanno optato per l’amputazione, dopo mesi di sofferenze. Secondo i medici, l’infezione è stata probabilmente causata dal Vibrio vulnificus, che ogni anni colpisce 150-200 persone.

Ulteriori informazioni sul Vibrio vulnificus

Il Vibrio vulnificus è un batterio che si trova comunemente in acque salmastre e marine. Può causare infezioni gravi, specialmente se consumato attraverso cibi crudi o poco cotti come i frutti di mare. La maggior parte delle persone infettate presenta sintomi come diarrea, vomito e dolori addominali. Tuttavia, in alcuni casi, come quello di Laura, può portare a condizioni molto più gravi come la sepsi.

La prevenzione è fondamentale. È importante cuocere bene i frutti di mare e evitare di consumarli crudi, specialmente se si hanno condizioni di salute preesistenti che possono aumentare il rischio di infezione. Inoltre, è essenziale evitare l’esposizione di ferite aperte all’acqua salmastra o marina.

Consigli per la sicurezza alimentare

La storia di Laura Barajas sottolinea l’importanza della sicurezza alimentare. Ecco alcuni consigli per evitare infezioni:

  1. Cuocere sempre i frutti di mare alla giusta temperatura.
  2. Evitare di mangiare pesce crudo o poco cotto, specialmente in luoghi non affidabili.
  3. Lavarsi sempre le mani prima di mangiare o preparare cibo.
  4. Conservare gli alimenti in modo sicuro e nella giusta temperatura.

Inoltre è un monito per tutti noi sull’importanza della sicurezza alimentare. È essenziale essere informati e prendere le giuste precauzioni quando si tratta di cibo, specialmente se consumato crudo. La salute è preziosa e va protetta con attenzione e consapevolezza.

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