Spaventano le drastiche decisioni del governo Draghi. Le prossime mosse potrebbero scalfire ancora una volta la pazienza degli italiani che si stanno chiedendo se tutte queste imposizioni siano necessarie.

La situazione generale

In questi mesi post stato d’emergenza, gli italiani non hanno ancora potuto tirare il fiato. Infatti, dopo tutte le restrizioni e le limitazioni alla libertà personale che i cittadini hanno dovuto subire per cause di forza maggiore, ecco che arriva inaspettatamente una guerra che coinvolge a pieno l’Europa e che potrebbe avere conseguenze pesantissime su tutta l’economia, non solo nazionale ma continentale.
Infatti, dopo essersi liberati dell’obbligo delle mascherine e del green pass per quanto riguarda i locali, ecco che la situazione ucraino-russa provoca pesanti ripercussioni sull’Italia intera.
Ad esempio, tutto il gas che l’Europa comprava dalla Russia, ora è disponibile solamente a un prezzo maggiorato in quanto il Cremlino, non ha più intenzione di fare affari a costi agevolati con tutte le nazioni che si sono schierate a favore dell’Ucraina.
Per questo, il governo Draghi (e non solo) sta cercando vie alternative per colmare il fabbisogno energetico dell’intero paese.

Le limitazioni e imposizioni che verranno decise

Ma non solo, oltre a cercare delle alternative al gas russo, per limitare nel medio termine le enormi mancanze che ci saranno per ciò, verranno imposte una serie di limitazioni.
Si, stavolta le limitazioni anzi che essere personali, sono energetiche.
In un primo momento, per quanto riguarda quest’inverno, l’esecutivo di Draghi potrebbe imporre una temperatura più bassa dei termosifoni di circa 2 gradi. Non solo, già tra qualche settimana potrebbe anche essere applicato uno stop alla pubblica illuminazione a partire da un orario ancora in via di stabilimento.
Tutto ciò per far fronte ai costi maggiorati delle materie prime.
In più potrebbe essere imposta una chiusura alle 19:00 a tutti i negozi del paese, mentre i musei e i monumenti potrebbero subire una diminuzione dell’illuminazione, mentre tutti i locali privati dovranno chiudere alle 23:00.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui