Nel cimitero di Santa Maria dei Rotoli, il più grande di Palermo, circa 700 bare restano ancora in attesa di avere una sepoltura. Diverse decine di feretri sono stati ammassati nel deposito, persino negli uffici amministrativi, tanti altri sono al riparo sotto alcune tensostrutture realizzate ad hoc, 21 gennaio 2021. Non è possibile ricorrere alla cremazione: l'unico forno crematorio, costruito una quarantina d'anni fa, è guasto da parecchi mesi. Per la costruzione di un nuovo tempio crematorio siamo ancora alla progettazione e se tutto va bene servirà almeno un anno e mezzo.ANSA/FRANCESCO TERRACINA

Una storia che ha poco di razionale. Quello che è successo è una testimonianza di vero dolore. In pochi possono capire ciò che si prova. Ecco cosa è successo e dove.

La forza dei legami affettivi

Si sa, a volte i legami tra parenti possono essere molto complicati, ma quando non ci sono problemi in famiglia, possono costituire i legami più forti che si possano avere.
Avere lo stesso sangue è uno dei fattori che può unire in modo molto forte le persone.
Escludendo il rapporto genitori-figlio, che rappresenta la forma più assoluta di amore, c’è un altro rapporto molto forte ma che non tutti hanno avuto il privilegio di sperimentare: il legame tra fratelli.
Non importa che siano due fratelli, due sorelle o fratello e sorella, il legame che si instaura è alquanto speciale. Anche i litigi assumono modalità più aspre, proprio perché ci tiene in maniera più importante a quella persona.
Una testimonianza lampante della forza di questo legame, ci viene data da Antonino Salerno.

Cosa è successo e dove

Nel cimitero di Santa Maria dei Rotoli, il più grande di Palermo, circa 700 bare restano ancora in attesa di avere una sepoltura. Diverse decine di feretri sono stati ammassati nel deposito, persino negli uffici amministrativi, tanti altri sono al riparo sotto alcune tensostrutture realizzate ad hoc, 21 gennaio 2021. Non è possibile ricorrere alla cremazione: l’unico forno crematorio, costruito una quarantina d’anni fa, è guasto da parecchi mesi. Per la costruzione di un nuovo tempio crematorio siamo ancora alla progettazione e se tutto va bene servirà almeno un anno e mezzo.ANSA/FRANCESCO TERRACINA

Il signor Salerno, aveva 65 anni, era un siciliano (di Palermo) ed è morto nel cimitero dei Rotoli.
Le circostanze della morte sono alquanto curiose: l’uomo si era recato al cimitero per la tumulazione della sorella.
Dopo aver assistito all’operazione, ha preso la decisione di andare a visitare la tomba del padre e della madre. Ma ecco che, tutto a un tratto, viene colpito da un forte malore. L’uomo si accascia a terra.
Il tutto è accaduto sotto gli occhi di alcuni visitatori presenti all’interno del cimitero e alcuni operai intenti a praticare lavori di ristrutturazione.
Immediatamente sono stati chiamati i soccorsi.
I sanitari hanno fatto di tutto per tentare di rianimare l’uomo che è spirato lì, a pochi passi dalle tombe della sua famiglia, subito dopo lo straziante dolore della morte della sorella.
Sul posto sono intervenuti anche i poliziotti che hanno potuto solamente raccogliere le testimonianze dei presenti, nell’attesa degli esami effettuati dal medico legale che ha confermato la morte per cause naturali.

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