Il tumore di cui non ha parlato mai a nessuno

La prevenzione è l’arma più potente che si può avere per combattere questo tipo di male.
Anche un po’ di fortuna però, di certo non fa mai male. Ed è stata proprio la fortuna quella che ha aiutato Rosario Fiorello a combattere i due melanomi che gli si sono formati sulla schiena.
Nel 2015, durante una visita di controllo (ecco perché la fortuna), ha scoperto di doversi operare per rimuovere tali melanomi.
La situazione non è mai da trascurare quando si tratta di questi mali e per questo motivo, il medico che lo aveva in cura, ha preteso di ispezionare tutto il suo corpo
L’ex co-conduttore di Sanremo ci scherza su:

“Sono stato operato di melanoma alla schiena. Il dermatologo voleva controllare tutto, dai capelli al pisello, per verificare l’esistenza di nei. Io mi sono tolto così le mutande e ho tirato fuori la ‘belva’”
“I nei me li hanno tolti subito, con le punture di anestetico sul pisello. Per 20 giorni ero come un pacco regalo, ero tutto fasciato avevo tipo un bozzo”

Ovviamente l’umorismo del conduttore siciliano è anche figlio del lieto fine dell’operazione, ma siamo sicuri che non avrebbe affrontato la situazione in modo differente anche con una situazione ancora in bilico.
Quello su cui non scherza però è la prevenzione. Ribadendo l’importanza di questi controlli, invita poi tutti i suoi fan a stare attenti.

Ma le sofferenze dello showman partono da prima

Dopo aver raccontato di questo pericolo appena corso e superato nel migliore dei modi con la miglior conclusione possibile, Fiorello torna a parlare del suo difficilissimo periodo che ha avuto ad inizio carriera

“Era la metà degli anni novanta, giravo con guardie del corpo, addetto stampa, segretarie. Avevo fidanzate da rotocalco e storie da una botta e via. Non parlavo più con nessuno, tiravo cocaina. Mi sentivo un duro e invece ero un pupazzo (…) Per me è stata una malattia. La cocaina è il diavolo, ti illude di non essere solo, ti convince di essere il più forte. Tanti la prendono, tantissimi. Nessuno lo sa, nessuno li scopre. […] Ne sono uscito grazie a lui (e indica una foto in bianco e nero), non potevo tradire mio padre, uno che si batteva contro il traffico di droga”

Per lo showman siciliano è stato fondamentale il padre. In ogni situazione difficile, si trova la forza negli affetti più stretti. Spesso si riesce a cambiare perché ci fanno da guida anche con la sola presenza. Altre volte invece, cambiamo per dimostrare loro qualcosa e non deluderli.
L’importante è riuscire ad unscirne.

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